Open 2010: la storia di Grande Coppa e Cucchiaio di Legno

C'era una volta in una landa lontana, passate le montagne, le pianure ed anche il mare, una coppia curiosa che non si incontrava quasi mai.

Grande Coppa era molto ammirata e desiderata, tutti la volevano sia per la sua bellezza che per quello che rappresentava il fatto di conquistarla. Ma lei, dopo un anno in cui dava lustro alla casa che la ospitava diventava irrequieta, smaniosa e si rimetteva in gioco, concedendosi solo raramente alle stesse persone per due anni di seguito. Ma teneva eterna memoria di coloro che l'avevano avuta, alzata e coccolata ed il fatto che il nome dei suoi vecchi conquistatori le rimanesse inciso sotto il piede non rendeva gelosi coloro che la possedevano, ma anzi li inorgogliva per essere riusciti a strappargliela lasciando di loro solo una scritta in ricordo.

I favori di Cucchiaio di Legno sono invece molto, ma molto meno ricercati. Forse perchè il buon Wooden Spoon non è proprio di primo pelo dal momento che se ne hanno notizie già nella Cambridge del XVIII secolo, quando erano studenti dai voti non proprio esaltanti ad essere tormentati dalle sue forme. Le sue curve passarono poi a turbare i sonni dei vogatori di Oxbridge, ma nel 1875 i rettori delle Università ne espulsero le forme fisiche che sopravvissero in clandestinità fino al 1909, come dimostrato dalla foto che ritrae Cuthbert Lempriere Holthouse, vogatore del Lady Margaret Boat Club del St. John's College di Cambridge, ultimo a stringere fra le braccia un reale Wooden Spoon.

Da allora Wooden Spoon divenne un'inquietante figura ectoplasmatica aleggiante come un uccello padulo soprattutto attorno alle rotondità posteriori di uomini possenti desiderosi di puntare alla meta.

Dopo oltre cent'anni, B.C. Varazze Swindlers si è proposta di farli di nuovo fisicamente incontrare e ciò accadrà mercoledì 12 maggio 2010, al termine della finale del 5° Open Provinciale di Volley.